Vincenzo Barba: “le vere molle del nostro agire sono il desiderio e l’interesse”
Di recente ho letto degli editoriali su illustri periodici. Sostenevano che la preoccupazione è l’anima del commercio del lavoro e quindi necessaria per portare a termine qualsiasi grande impresa della vita. A mio parere, queste sono solo sciocchezze a prescindere da chi le dica. La preoccupazione non ha mai aiutato nessuno. A mio avviso, è un ostacolo alla ricezione e al raggiungimento dei nostri propositi. Le vere molle del nostro agire del nostro “fare le cose” sono il desiderio, l’interesse.
Se si desidera veramente qualcosa, è naturale che si faccia tutto il possibile per ottenerlo. Per farcela in qualsiasi cosa e se la si vuole ottenere, la si deve volere intensamente. Bisogna volerla più delle cose che ci circondano e bisogna essere pronti a pagarne il prezzo. Di norma, più grande è ciò che si desidera e maggiore sarà il prezzo da pagare per averlo. Quando davvero si vuole qualcosa, è necessario pagare senza fare storie, perché il desiderio è tale da rendere tutto il resto insignificante.