“Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.” (Matteo 7:12)
Questa mattina, durante le mie letture quotidiane, mi sono imbattuto in una frase che desidero condividere con voi: “Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.” (Matteo 7:12) Potrebbe sembrare una riflessione banale, ma pochi riflettono sul suo vero valore, poiché, anche se per molti è un principio insito nel nostro cuore, spesso siamo troppo deboli nell’applicarlo. Vi faccio un esempio: possiamo essere educati e cortesi con qualcuno in ufficio o a casa, ma quando quella persona volta le spalle, ci ritroviamo a criticarla mentalmente. Vi è mai capitato? Questi pensieri negativi, a mio avviso, sono altamente distruttivi per noi. È come assumere del veleno mentale, poiché ci privano di vitalità, entusiasmo, forza, guida e buona volontà. Questi pensieri negativi e le emozioni che ne derivano sono alla radice di ogni tipo di difficoltà.
In realtà, questa frase, “principio universale” a mio parere, ha un significato molto esplicito: pensa agli altri come vorresti che gli altri pensino a te, senti per gli altri come vorresti che gli altri sentissero per te, agisci verso gli altri come vorresti che gli altri agissero verso di te. Le emozioni non sbagliano mai; le emozioni negative indicano un disaccordo, un conflitto tra l’opinione apparente e superficiale che abbiamo di una cosa o di noi stessi.
Poiché il nostro mondo esteriore è solo un riflesso del nostro mondo interiore, concludo augurandovi un buon fine settimana all’insegna dell’armonia e dei buoni pensieri, sia per voi che per gli altri. Vi lascio con una Citazione di uno dei miei più’ grandi Maestri ‘Ermete Trismegisto: Ciò che è sotto è identico a ciò che è sopra e ciò che è sopra è identico a ciò che è sotto”.